Nuova chiusura forzata nel giro di poche ore per un locale pordenonese. Dopo il C’è chi c’ha, nel mirino delle forze dell’ordine è finito lo Small Pub di Marsure di Aviano. Il Questore di Pordenone, Marco Odorisio, a 24 ore di distanza dal precedente provvedimento per il locale di Porcia, ha disposto la sospensione per 45 giorni anche per il bar di via Trieste, in seguito a una violenta rissa che si è verificata la scorsa notte.
Verso le 2.30, due pordenonesi sono entrati nel locale per consumare un drink; arrivati nella saletta dove inizia il bancone hanno notato la presenza di una decina di persone, visibilmente alterate, tutte con una bottiglia di birra in mano. Uno di loro si è avvicinato ai due, tentando di rovistare nelle loro tasche dei pantaloni, comportamento che ha spinto i due avventori ad allontanarsi dal locale. Appena varcata la porta d’ingresso, uno dei due uomini è stato spinto a terra, per essere poi preso a calci, pugni e bottigliate, mentre l’amico veniva trattenuto dagli altri assalitori. Alla fine è riuscito a liberarsi appena in tempo per evitare che il branco scagliasse un grosso posacenere in metallo in testa all’amico.
Il pestaggio è durato un paio di minuti, durante i quali uno dei due aggrediti è stato ridotto a una maschera di sangue, mentre una dipendente del locale, uscita all’esterno e resasi conto della gravità della situazione, è rientrata senza prestare alcun soccorso ai malcapitati e senza avvisare le Forze dell’Ordine, tanto che in due aggrediti sono stati costretti a raggiungere autonomamente il pronto soccorso dell’ospedale civile di Pordenone.
Qui l’uomo, gravemente ferito, è stato trattenuto in osservazione e sottoposto a tac; gli è stata riscontrata una frattura a un dito della mano sinistra, oltre che multiple e vaste ferite al cuoio capelluto con una prognosi di 30 giorni, salvo complicazioni.