Accerchiano e rapinano un ragazzino di 16 anni: presi dalla Polizia. Si cerca terzo complice

L'adolescente era stato minacciato da un gruppo di tre giovani che lo avevano rapinato del suo monopattino elettrico e dei 15 euro che aveva in tasca
Paola Treppo

Gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Volanti della Questura di Udine hanno individuato e denunciato due dei tre responsabili della rapina messa a segno martedì sera nella zona della stazione dei treni del capoluogo friulano.

Poco dopo le 21, i poliziotti sono intervenuti davanti alla stazione ferroviaria dove, poco prima, un ragazzo di 16 anni, residente in provincia di Udine, era stato rapinato dei suoi soldi e di un monopattino elettrico, da parte di tre ragazzi, poco più grandi di lui.

La vittima, che ha chiamato subito la Polizia, li ha descritti come ragazzi sui vent’anni.

In tre lo hanno accerchiato, minacciato e, con fare intimidatorio, lo hanno costretto a consegnar loro i beni che aveva con lui. Il ragazzino, spaventato, ha consegnato 15 euro che aveva in tasca e anche un monopattino che stava usando, mezzo del valore di quasi 500 euro.

Poi i tre si sono dileguati, facendo perdere le loro tracce, allontanatosi in diverse direzioni. Gli agenti delle Volanti, dirette dal dottor Francesco Leo, hanno visionato le immagini delle telecamere della zona.

Hanno così individuato uno dei rapinatori, fermato un’ora dopo, sempre nella zona di Borgo Stazione. Si tratta di un sedicenne, residente anche lui in provincia di Udine, denunciato a piede libero per rapina.

Ieri, poi, i poliziotti hanno continuato le indagini. Sono riusciti a identificare un altro malvivente, un ragazzo di 20 anni, trovato proprio a bordo del monopattino sottratto la sera prima.

Anche lui è stato denunciato il stato di libertà per rapina in concorso. Il monopattino è stato restituito alla vittima. Gli agenti della Polizia di Stato stanno indagando, adesso, per identificare il terzo rapinatore.

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