L’acqua filtra dal lucernario e scatena l’incendio in fabbrica

Innescata una reazione chimica con del solvente
Alberto Comisso
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Incendio nella ditta Zorzini di via delle Industrie a Lauzacco di Pavia di Udine. Tutto, secondo i rilievi affidati ai vigili del fuoco di Udine, intervenuti anche con il Nucleo Nbcr, sarebbe iniziato dall’acqua piovana che, passando attraverso i buchi presenti nei lucernai del tetto, creati dalla violente grandinata di lunedì scorso, è finita in una vasca dove c’era dell’acido solforico utilizzato nel processo di lucidatura dei metalli.

Il solvente, a contatto con l’acqua, ha innescato una reazione chimica che si è tradotta in un incendio. Fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze né per l’azienda né per il personale dipendente che si trovava nelle vicinanze.

Sono immediatamente scattate le procedure previste dal protocollo di sicurezza. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco del Comando di Udine che, una volta individuata la parte del capannone dove si era sviluppato il rogo, hanno cominciato ad aggredire le fiamme.

Vista la particolarità del solvente interessato dall’incendio, è stato chiesto l’intervento del Nucleo Nbcr e dei tecnici dell’Arpa. Le prime analisi hanno scongiurato qualsiasi forma d’inquinamento ambientale.

Presenti anche i carabinieri della Compagnia di Palmanova che, per precauzione, sono stati fatti allontanare dai vigili del fuoco.

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