Tre donne sono state denunciate in stato di libertà dopo essere state sorprese attaccare adesivi contro gli alpini e il generale Paolo Francesco Figliuolo. Il materiale riportava la scritta “Caccia l’alpino”, con la foto dell’ex commissario straordinario alla vaccinazione anti-covid nel mirino, erano stati trovati e sequestrati nella zona compresa tra viale Trieste e il Teatro di Udine.
Gli adesivi erano stati attaccati sui pali dell’illuminazione pubblica e sulle pensiline di numerose vie della parte nord est della città. In particolare verso le ore 4 di sabato 13 maggio, una pattuglia della DIGOS ha sorpreso il terzetto armeggiare tra gli elementi di una pensilina dell’autobus alla fine di Viale Trieste. Le tre sono quindi state fermate e sottoposte ad identificazione e perquisizione.
Si tratta di R.M. del ’99 residente a Udine, N.I. del ’88 residente a Cremona e T.N. del ’90 residente a Cremona. Addosso alle stesse sono stati trovati 186 adesivi pronti per essere applicati. Tutte sono state deferite per il reato di deturpamento ed imbrattamento nonché vilipendio della Repubblica, delle istituzioni costituzionali e delle Forze Armate
Alle residenti a Cremona è stato dato avvio al procedimento amministrativo per l’irrogazione del Foglio di Via del Questore di Udine.