Un nuovo tour alla scoperta dell’arte del “Pordenone” nel pordenonese è previsto per domani, sabato 28 settembre, e toccherà Vacile, Valeriano, Travesio e Spilimbergo. Il ritrovo, alle 9, sarà proprio nella città d’origine di Giovanni Antonio de’ Sacchis: il pullman partirà dal parcheggio sud della Fiera di Pordenone, dove rientrerà nel primo pomeriggio. A Vacile, la mano del pittore è visibile nel coro della Parrocchiale di San Lorenzo, da lui affrescato nei primi anni del Cinquecento.
Le figure principali sono il Cristo risorto con Evangelisti, Dottori della Chiesa, i Santi con il simbolo del martirio, e la Madonna con Bambino e offerente. Un momento importante dell’evoluzione artistica di de’ Sacchis è rappresentato dalle raffigurazioni dipinte sull’abside della chiesa di Travesio – “la cappella Sistina della pedemontana” – che vedono come protagonisti San Pietro e Paolo.
Il primo affresco certo del maestro è un trittico firmato e datato 1506: lo si può ammirare nella parrocchiale di Valeriano; nella chiesa dei Battuti, invece, c’è la sua Natività. Nel Duomo di Spilimbergo, infine, le opere più curiose del Pordenone sono quelle che decorano le ante dell’organo cinquecentesco. Quando sono aperte, le portelle illustrano la Caduta di Simon Mago e la Conversione di San Paolo, quando sono chiuse, l’Assunzione della Vergine. Per partecipare al tour è necessario prenotarsi negli uffici di Promoturismo Fvg. Il costo è di 10 euro. Non pagano i bambini sotto i 12 anni e i possessori di FVGcard. Alle 13, chi vuole, con 15 euro potrà fare la pausa nei locali aderenti all’iniziativa. Le visite si terranno anche in caso di maltempo.
[ Nel frattempo si avvicina anche l’inizio della grande mostra “Il Rinascimento di Pordenone”, presentata il 25 settembre a Milano dai curatori Vittorio Sgarbi e Caterina Furlan. ]