Si è appena conclusa al Politecnico di Torino la finale europea della competizione di ingegneria che dal 25 al 31 luglio ha coinvolto 120 studenti d’ingegneria provenienti da tutta Europa.
L’ European BEST Engineering Competition è una competizione annuale organizzata dall’associazione Board of European Students of Technology. Ogni anno l’evento coinvolge circa 6500 studenti che si sfidano in 84 round locali in tutta Europa, i cui vincitori accedono ai 13 round Nazionali e Regionali e solo i migliori 120 studenti prendono parte alla finale europea.
Quest’anno l’Official Opening si è tenuto al Museo dell’Automobile. Nei giorni successivi si sono svolte quattro giornate di competizione al Politecnico di Torino, dove gli studenti hanno lavorato divisi in due categorie: il Case Study, prova teorica, e il Team Design, prova pratica.
Le prove
Le sfide (4 Case Study e 2 Team Design) sono state realizzate in collaborazione con aziende nazionali e internazionali, dando agli studenti la possibilità di applicarsi su tematiche vicine al mondo del lavoro:
ABB ha curato il primo Case Study: i team hanno dovuto trovare una soluzione al problema delle emissioni nelle città, usando una gestione smart dell’energia, immaginando di essere una Start Up.
Avio Aero ha proposto il Case Study della seconda giornata e gli studenti hanno provato a pensare a nuovi possibili design per propulsori ibridi da usare nell’industria aeronautica.
Contemporaneamente gli studenti del Team Design hanno costruito un prototipo per un robot industriale che cerca di raggiungere la perfezione in termini di precisione e ripetibilità seguendo la traccia proposta da Danieli.
Dopo una giornata di pausa, in cui i partecipanti hanno avuto la possibilità di esplorare e scoprire il patrimonio storico e artistico che Torino offre, gli studenti del Case Study si sono cimentati nella creazione di un business plan per un veicolo a guida autonoma basato su alcuni aspetti pre-definiti, con FCA, mentre gli studenti del Team Design hanno provato a realizzare un sistema efficiente per spegnere un ipotetico incendio all’interno di un centro di produzione. Tempo e materiali sono limitati, i nostri ingegneri devono quindi essere precisi e veloci,seguendo la traccia fornita da Škoda; per l’ultimo Case Study di Eaton i partecipanti hanno dovuto creare una start up, completa di vision e commercial plan, in grado di risolvere il problema del traffico, dal momento che il continuo alternarsi di accelerata e frenata crea molto inquinamento e spreca energia. Ottimizzando il sistema di distribuzione è possibile ridurre le emissioni.
I vincitori
A conclusione delle due giornate di lavoro sono stati premiati i vincitori: il team dalla Russia per il Case Study e il team dalla Polonia per il Team Design. Questa competizione è stata per gli studenti un’occasione per sviluppare la loro creatività, il teamwork e le abilità manageriali, con la possibilità di testare le loro conoscenze teoriche e le abilità pratiche con sfide interdisciplinari: un’opportunità di crescita per gli studenti che hanno voglia di mettersi in gioco e uscire dagli schemi, in un ambiente che ha permesso loro di confrontarsi anche con la realtà del mondo del lavoro e delle aziende.