Diverse scuole friulane non apriranno i cancelli e i portoni domani, mercoledí 9 dicembre, nel giorno che avrebbe dovuto segnare la ripresa delle attivitá didattiche a seguito del ponte dell’Immacolata.
La decisione è stata anticipata attraverso i social dai sindaci di Gemona e di Tolmezzo. Solo a serata inoltrata il prefetto di Udine, Angelo Ciuni, ha firmato l’ordinanza che vieta la ripresa delle attivitá didattiche negli stessi comuni dove le attivitá erano state interrotte giá sabato scorso.
La decisione è arrivata a causa delle criticitá idrogeologiche in cui versa il territorio, provato dalle piogge e dalle nevicate abbondanti di questi ultimi 4 giorni.
Non sono mancate anche alcune polemiche sul web per la scarsa tempestivitá della comunicazione, giunta ufficiosamente solamente intorno alle 21.15.
Qui di seguito i comuni che sono interessati dal provvedimento nell’ex
provincia di Udine: Amaro, Ampezzo, Arta Terme, Attimis, Bordano, Cavazzo Carnico, Cercivento, Chiusaforte, Comeglians, Dogna, Drenchia, Enemonzo, Faedis, Forgaria nel Friuli, Forni Avoltri, Forni di Sopra, Forni di Sotto, Gemona del Friuli, Grimacco, Lauco, Lusevera, Malborghetto Valbruna, Moggio Udinese, Montenars, Nimis, Ovaro, Paluzza, Paularo, Pontebba, Prato Carnico, Preone, Pulfero, Ravascletto, Raveo, Resia, Resiutta, Rigolato, San Leonardo, San Pietro al Natisone, Sappada, Sauris, Savogna, Socchieve, Stregna, Sutrio, Taipana, Tarcento, Tarvisio, Tolmezzo, Torreano, Trasaghis, Treppo Ligosullo, Venzone, Verzegnis, Villa Santina, Zuglio.
La comunicazione:
Il Prefetto dispone la chiusura delle suole di ogni ordine e grado nella giornata di mercoledi 9 dicembre 2020 nei Comuni della provincia di Udine elencati nell’allegato 1, che costituisce parto integrante del presente provvedimento. INVITA i Sindaci dei Comuni interessati ad adottare ogni più utile iniziativa al fine di disincentivare i cittadini, soprattutto gli anziani, residenti nella zona FVG-B rossa, dal muoversi dalle proprie abitazioni se non per assoluta necessità; a valutare l’opportunità di revocare eventuali autorizzazioni allo svolgimento di pubbliche manifestazioni all’aperto.
La presente ordinanza viene trasmessa, per l’esecuzione, al sig. Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale, nonché ai sigg. Sindaci dei Comuni interessati. Copia del presente provvedimento è pubblicata sul portale internet della Prefettura di Udine. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale avanti al TAR Friuli Venezia Giulia nonché Ricorso Straordinario al capo dello Stato secondo le modalità ed in termini normativamente previsti.