Allo squillo della prima campanella a settembre in Friuli-Venezia Giulia ci saranno 32 classi in meno pari a 1.570 alunni nei vari livelli scolastici. Il dato è stato fornito dal direttore dell’Ufficio scolastico regionale Daniela Beltrame alla commissione competenze del Consiglio regionale.
“Il calo maggiore di alunni – ha spiegato Beltrame – si è avuto nell’ambito della scuola dell’infanzia e di quella primaria. Il trend demografico della popolazione scolastica è in forte calo, dato che in prospettiva futura è destinato a incidere sia sul dimensionamento sia sulla programmazione degli interventi di edilizia scolastica”.
Per l’anno scolastico 2020-21, quindi, i bambini iscritti alla scuola di infanzia sono 13.417, ovvero 743 in meno dell’anno precedente, che porta quindi il numero di classi da 718 a 681, con 37 in meno. Per la primaria non va meglio: gli iscritti passano da 45.396 a 44.291 con un calo di 1.105 unità e le classi da 2.487 a 2.463 con una diminuzione di 24.
Le secondarie di primo grado crescono invece di 39 studenti, arrivando a 30.078, e conquistano 12 nuove classi. Per le secondarie di secondo grado, infine, gli iscritti salgono di 239 unità arrivando a un totale di 48.974 e avranno 2.425 classi, 17 in più dell’anno precedente.
In totale la popolazione scolastica sarà di 136.760 giovani. A livello provinciale, il calo più vistoso lo registra quella di Udine.