Anziano raggirato e derubato al bancomat con la cassetta di fragole

I carabinieri sono riusciti a individuare l'autore: ecco chi è e come opera
Redazione

Individuato e arrestato dai carabinieri l’autore di una rapina messa a segno ai danni di un anziano lo scorso maggio a Barcola. Ecco cosa è successo.

I Carabinieri di Barcola, con la collaborazione dei colleghi della Stazione Carabinieri di Crispano, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal Gip del Tribunale di Trieste, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Trieste, a carico di G.S., 25enne campano residente a Cardito (Napoli), che deve rispondere di una rapina commessa a Barcola il mese scorso.

Il 2 maggio, nei pressi di viale Miramare, un pensionato 76enne residente a Barcola, dopo aver effettuato un prelievo di denaro ad uno sportello bancomat, era stato avvicinato da uno sconosciuto che gli ha proposto l’acquisto di una cassetta di fragole.

L’uomo ha accettato l’offerta e il giovane, con il pretesto di aiutarlo a caricare la frutta sull’auto, è riuscito con grande abilità a sfilargli dalla giacca il portafogli in cui erano custoditi i 250 euro appena prelevati.

Il borseggio non è però sfuggito a una testimone, che è intervenuta in aiuto della vittima. A quel punto G.S., vistosi scoperto, ha reagito in maniera aggressiva e, intimorendo la donna con minacce, è riuscito ad allontanarsi e a far perdere le proprie tracce.

I Carabinieri della Stazione di Barcola intervenuti sul posto, sulla base delle dichiarazioni della vittima e della testimone e grazie all’analisi di ore di filmati dei vari sistemi di videosorveglianza presenti nell’area e di quelli installati a bordo degli autobus della Trieste Trasporti, sono riusciti a individuare e identificare l’autore. 

Il conseguente provvedimento restrittivo disposto dall’Autorità Giudiziaria triestina, è stato eseguito nei giorni scorsi dai Carabinieri della Stazione di Crispano (Napoli), che hanno rintracciato G.S. e lo hanno tratto in arresto. Ora si trova in custodia cautelare nel carcere di Poggioreale, a disposizione della Procura della Repubblica di Trieste.

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