La Camera dei Deputati ieri ha approvato a larghissima maggioranza la “Giornata nazionale della memoria e del sacrificio alpino”, voluta e sostenuta con forza dall’Associazione Nazionale Alpini. Il 26 gennaio di ogni anno si ricorderà, dunque, la battaglia di Nikolajewka del 1943, una delle pagine più drammatiche della ritirata delle truppe italiane dalla terra di Russia. Un giornata pensata per tramandare alle nuove generazioni “i valori che incarnano gli alpini nella difesa della sovranità e dell’interesse nazionale e nell’etica della partecipazione civile, della solidarietà e del volontariato”
La battaglia di Nikolajewka, viene ricordata per l’esempio di coraggio, di spirito di sacrificio e di alto senso del dovere offerto da tutti gli alpini coinvolti nel combattimento, senza distinzione di grado e di origine.
Grande la soddisfazione espressa alla notizia dell’approvazione del provvedimento dal Presidente dell’Ana, Sebastiano Favero, che ora confida in un passaggio altrettanto rapido e positivo dello stesso in Senato. La proposta era stata avanzata a firma di ben 75 deputati lo scorso 11 maggio.