Due interventi del Soccorso Alpino sono ancora in corso per soccorrere due parapendisti costretti ad atterraggi di emergenza in zone alberate.
Alle 16.20 è arrivata la chiamata per la stazione di Udine del Cnsas per soccorrere un parapendista polacco classe 1983 rimasto impigliato con la vela su un albero a una decina di metri dal suolo sul Monte Prât, nel comune di Forgaria nel Friuli. La segnalazione è arrivata da una persona del luogo che lo ha visto cadere nella fitta vegetazione.
Sul posto è arrivato prima l’elisoccorso regionale che ha sbarcato poco lontano il tecnico di elisoccorso, che si è arrampicato sull’albero assicurando e sganciando il pilota dalla vela e calandolo a terra in sicurezza, incolume.
Al momento i tecnici della stazione di Udine stanno recuperando la vela, a loro volta arrampicati sull’albero e dotati di una motosega per disimpigliarla dai rami. Sul posto anche i Vigili del Fuoco, la Guardia di Finanza, l’ambulanza e il 118.
Un secondo intervento è scattato quasi contemporaneamente ad Anduins dove a precipitare è stato un altro pilota di parapendio. Sul posto è stato inviato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore che, però, ha trovato soltanto la vela e non il pilota, che probabilmente è riuscito a sganciarsi e a mettersi in cammino.
I soccorritori sono riusciti ad agganciare il suo cellulare e a chiamarlo. L’uomo, della Repubblica Ceca, si era allontanato scendendo verso la falesia di roccia rimanendo bloccato sopra i paramassi della stessa. Individuata la sua posizione, difficile da raggiungere dal basso, il capostazione ha deciso di chiamare l’elisoccorso regionale che lo ha recuperato con il verricello.