Attivisti di estrema sinistra occupano un locale abbandonato: una ventina i denunciati

La polizia ha fatto ingresso nella ex osteria spaccando i lucchetti perché gli attivisti non erano collaborativi
Paola Treppo

Nel primo pomeriggio alcuni militanti di “Tilt Rap”, nuovo sodalizio di estrema sinistra triestino, hanno occupato al locale abbandonato noto come “ex sacra osteria”, di proprietà del Comune, in campo Marzio al civico 13. Hanno esposto all’esterno lo striscione “È nata la breccia – Spazio sociale autogestito”, seguito dal simbolo del collettivo.

Sull’ingresso secondario è stato appeso un secondo striscione con la scritta “Abbiamo aperto una breccia… Entra!”, seguito da una freccia che indica l’ingresso principale.

Tempestivamente, la Questura di Trieste ha inviato il personale della Digos sul posto e la Polizia di Stato.

Visto l’atteggiamento non collaborativo delle persone che hanno occupato questo spazio, è stato forzato il portone principale e sono state rimosse le catene messe all’ingresso secondario. All’interno sono stati trovati poco più di una ventina di attivisti che si sono rifiutati di lasciare il locale sedendosi sul pavimento abbracciati tra loro per opporre resistenza passiva. 

Sono stati portati all’esterno della struttura e portati in Questura per essere denunciati per il reato di occupazione di edifici. Nel locale sono stati trovati materassini e altro materiale per il pernottamento, insieme a viveri e bevande.

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