Mangiano bacche non commestibili: soccorsi 2 minorenni e 1 adulto

Erano simili ai mirtilli. Emergenza a Casera Col Mezzodì Bassa, sulle pendici orientali del monte Tuglia
Redazione

Hanno raccolto e mangiato da una pianta alcune bacche simili ai mirtilli, in realtà non commestibili. Per questo motivo due minori e un adulto sono stati soccorsi a Casera Col Mezzodì Bassa, sulle pendici orientali del monte Tuglia, nel territorio di Forni Avoltri.

L’allarme è scattato quando una accompagnatrice della comitiva ha saputo dell’imprudente raccolta. Quelle bacche, infatti, erano i frutti di una pianta velenosa, probabilmente Belladonna. Dopo la chiamata al Nue 112 da parte della guida, sul posto è arrivata la squadra della stazione di Forni Avoltri, insieme all’Elisoccorso regionale.

I due minori sono stati recuperati dall’elisoccorso e condotti in ospedale, l’adulto, infine, è stato consegnato all’ambulanza.

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