Sono stati tutti ‘daspati’ i 5 tifosi che utilizzando fumogeni e petardi in occasione della finale di Coppa Carnia, che si è disputata a Gemona sabato scorso (12 agosto), hanno ferito tre persone, due minori e un adulto. I frammenti avevano colpito una undicenne di Enemonzo, un altro minore di 10 anni, di San Daniele, e un 68enne di Forgaria, causando ferite e contusioni varie, in particolare alle labbra e al volto.
I provvedimenti sono stati emessi dal questore di Udine. I responsabili sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria dall’Arma dei Carabinieri che, in occasione dell’incontro di calcio, garantiva il servizio di ordine pubblico. L’accusa nei loro confronti è di lancio di materiale pericoloso in manifestazioni sportive.
I 5 tifosi, di età compresa tra i 24 e i 42 anni, non potranno assistere a tutte le manifestazioni calcistiche sul territorio nazionale per un periodo che oscilla tra i 2 anni e gli 8 anni, a seconda delle responsabilità accertate e dei precedenti specifici.. Nei confronti di un recidivo è stato inoltre prescritto l’obbligo di firma in Questura per 4 anni.
Servizio video di Alberto Comisso