Erano accusati, tra le altre cose, del colpo messo a segno il 25 novembre 2021 alla Mabi di San Daniele, dalla quale furono portate via centinaia di borsette firmate, un bottino da 350mila euro. Tre cittadini rumeni hanno patteggiato quasi 10 anni di reclusione complessivi davanti al Gup di Udine Roberta Paviotti.
A loro carico, oltre al furto alla Mabi, c’erano un secondo colpo non riuscito alla Mabi nel febbraio 2022, un furto a Castelfranco Piandisciò in provincia di Firenze, dove furono rubate borse griffate per 150mila euro, uno a Camburzano in provincia di Biella (bottino da 88mila euro in sciarpe firmate) e altri quattro colpi tentati tra Toscana e Lombardia. Per effettuare gli assalti, la banda utilizzava furgoni e automobili rubate, quasi tutte Giuliette dell’Alfa Romeo, utilizzate come arieti o per bloccare le strade. I tre rumeni, arrestati all’inizio di quest’anno, avrebbero sottratto 13 furgoni e 28 automobili in diverse parti d’Italia, compresi Pordenone, Casarsa e Zoppola.