Barca in fiamme: paura a Marina San Giorgio

Tempestivo l'intervento della Capitaneria di Porto di San Giorgio di Nogaro e dei vigili del fuoco
Paola Treppo

Nella giornata odierna, alle 12.53, è stata ricevuta, dalla Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Porto Nogaro, una chiamata telefonica la quale segnalava la presenza di un’imbarcazione da diporto con incendio a bordo, ormeggiata presso la darsena Marina S. Giorgio nel comune di San Giorgio di Nogaro.

Il team di intervento appartenente alla locale Guardia Costiera, coordinato dal Capo del Circondario Marittimo e Comandante del porto, ha assunto l’assetto previsto per il coordinamento delle operazioni antincendio, attivando il dispositivo di sicurezza previsto, richiedendo l’intervento dei Vigili del Fuoco tramite il numero 112, del preposto personale dipendente dal concessionario del porticciolo turistico, nonché dei servizi tecnico nautici utilmente impiegabili tenuto conto nella particolare conformazione della realtà portuale.

L’unità, un cabinato modello “Cavalieri 48” di circa 15,5 metri di lunghezza e scafo di colore bianco, ha riportato ingenti danni soprattutto all’interno della plancia e della sala ospiti.

Grazie alla tempestiva azione del personale militare della Guardia Costiera già presente sul luogo per svolgere l’ordinaria attività di vigilanza in porto, avendo immediatamente attivato l’impianto antincendio presente sulle banchine della darsena, si è evitato il propagarsi delle fiamme a tutta l’unità ed a quelle ormeggiate vicino. Durante le operazioni di fire-fighting, infatti, si è proceduto ad allontanare l’unità oggetto di rogo, spostandola in luogo isolato al fine di evitare il propagarsi dell’incendio alle unità vicine. 

Alle 13:31, l’incendio è stato definitivamente estinto, con l’intervento dei Vigili del Fuoco, presenti sul posto con 2 autopompe. Il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Porto Nogaro e dei Vigili del Fuoco provvedevano, quindi, ad eseguire un’ispezione a bordo dell’imbarcazione incendiata.

La sinergia e collaborazione del personale intervenuto ha permesso di portare a termine, in tempi rapidi, tutte le operazioni di spegnimento dell’unità interessata dall’incendio nonché la messa in sicurezza delle altre unità.

E’ stata assicurata l’incolumità pubblica, sventando qualsivoglia danno o ferimento delle persone presenti in loco. La Guardia Costiera, svolta l’attività di salvaguardia della vita umana in mare, ha proseguito nel monitorare la situazione anche al fine di tutelare l’ambiente marino, per cui non si è rilevata alcuna criticità o inquinamento in atto. 

A conclusione dell’attività sono stati svolti i primi accertamenti dovuti, comprensivi di quanto necessario ai fini dell’avviamento di apposita inchiesta sommaria, di natura amministrativa, tesa a ricostruire le cause e circostanze per cui si è verificato l’evento.

Si coglie l’occasione per rammentare a tutti coloro che intendono prendere il mare di verificare sempre la buona efficienza degli apparati di bordo, nonché di segnalare qualsivoglia criticità per la salvaguardia della vita umana in mare, la sicurezza della navigazione e la tutela dell’ambiente marino, al numero di soccorso 1530 della Guardia Costiera. 

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