Anestesista accusato di 9 omicidi, oggi la sentenza

Per l'ex medico del 118 di Trieste il pubblico ministero ha chiesto una condanna di 25 anni
Andrea Pierini
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Arriverà verosimilmente in giornata la sentenza che dovrà stabilire se il medico Vincenzo Campanile è responsabile della morte di nove persone tra i 75 e i 90 anni.

All’epoca delle imputazioni, Campanile, era un medico anestesista in servizio al 118 di Trieste e tra il periodo 2014 e 2018 avrebbe, secondo l’accusa, praticati di fatto l’eutanasia ad alcuni anziani in condizioni precarie di salute. La prima segnalazione alla procura è del 2018 quando una donna di 81 anni è morta dopo il suo intervento in una casa di cura. La segnalazione era partita direttamente dai collegi dell’anestesista di Monfalcone che avevano notato l’uso di alcuni farmaci con dosaggi non corretti e per questo gli inquirenti hanno riesumato altre otto salme per effettuare le analisi.

Il Pm Cristina Bacer ha chiesto una pena di 25 anni, la difesa del medico Monfalconese invece sostiene che non ci sono prove della condotta non corretta dell’imputato. Questa mattina erano previste le repliche ma non ci sono state e la corte d’assise presieduta da Giorgio Nicoli si è ritirata in camera di consiglio, i tempi sono incerti ma la sentenza è prevista nella giornata di oggi.

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