I carabinieri di Polcenigo sono stati allertati da una email per un caso di maltrattamento di animali. Nella comunicazione di posta elettronica veniva segnalato un cane in pessimo stato di salute, tenuto in condizioni di segregazione, al buio, dentro una casa.
I carabinieri hanno quindi eseguito un controllo nell’abitazione di un 44enne di fatto domiciliato a Frisanco ma con una casa a Polcenigo.
Contattato, l’uomo ha dato disponibilità a entrare in casa per mostrare l’animale in questione, chiedeva però di poter tornare a Frisanco velocemente per prendere le chiavi dell’abitazione di Polcenigo e quindi aprire ai militari.
In realtà si trattava di una scusa. L’uomo infatti era corso a casa nel tentativo di liberare il cane. I militari sono arrivati prima di lui e hanno trovato la bestiola in pessime condizioni. Si tratta di un pastore maremmano femmina dotato di microchip. Il cane è stato fatto visitare da un veterinario che lo ha trovato in pessime condizioni di salute; è stato affidato al rifugio del cane di Villotta di Chions e il proprietario è stato denunciato per maltrattamento di animali.
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