«Questa donzella se l’è cercata», il Movimento 5 Stelle chiede le dimissioni di Candusso

La consigliera regionale pentastellata Ilaria Dal Zovo interviene nel dibattito generato dopo le esternazioni del consigliere comunale di San Daniele
Redazione

“Immediate dimissioni del consigliere comunale di San Daniele del Friuli, Giovanni Candusso”. E’ quanto chiede in una nota la capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Ilaria Dal Zovo, a seguito del commento postato a più riprese sui social network da parte dell’ex esponente leghista, Giovanni Candusso, in merito all’episodio di violenza sessuale accaduto a Udine la notte di Capodanno. “La vera sfida, se si vuole sconfiggere la violenza contro le donne, è il cambiamento culturale, a partire dal superamento degli stereotipi: sentire che se l’è cercata – sottolinea Dal Zovo – non è accettabile. Frasi del genere, pronunciate o scritte da un rappresentante delle istituzioni, sono ancora più gravi e pesano maggiormente. Candusso si vergogni, si scusi e si dimetta”.

Il consigliere dal canto suo, dopo l’intervento del sindaco Valent che lo ha invitato a riflettere su quanto esposto e a prendere ‘le decisioni del caso’ (chiaro riferimento alla dimissioni), ha replicato piccato non pentendosi affatto di quanto sostenuto:  “Nel prossimo Consiglio comunale – ha scritto Candusso commentanto il post del suo primo cittadino -, dichiarerò quanto accaduto, che non è assolutamente quello che faziosamente viene trasmesso alle persone iscritte a Facebook. Ribadisco in toto quanto ho scritto, condannando la violenzadi qualsiasi genere, che non è stato offensivo”.

Sempre il diretto interessato, tentando di spiegare le motivazioni che lo hanno portato a esprimere quel concetto, ha poi riferito fra i commenti al post del sindaco Valent, che ‘la colpa’ va attribuita alla sinistra tout court e a Papa Francesco che hanno agevolato l’arrivo di profughi e richiedenti asilo. “La colpa è di chi ha fatto entrare in Italia i clandestini extracomunitari, che spacciano droga lungo la stradina che sale al castello di Udine, dove la ragazza è stata violentata…. e la colpa è della sinistra e di Bergoglio”.

Potrebbe interessarti anche

©2022 TELEFRIULI. Tutti i diritti riservati | P. IVA 01313840306. La testata Telefriuli è registrata al Tribunale di Udine, n° 414/78 il 21.02.1978
Powered by Rubidia