Ad oggi sono 8 le persone iscritte nel registro degli indagati per la vicenda delle feste organizzate tra Lignano e San Daniele dal gruppo autodefinitosi ‘Centro stupri’ e che ostentava fieramente alcune t-shirt con il medesimo nome.
Al vaglio degli inquirenti due reati: l’istigazione a delinquere commessa producendo e indossando le magliette esposte in luoghi pubblici, quali la discoteca Kursaal di Lignano Sabbiadoro e Jonny Luanie di San Daniele del Friuli e l’incitamento all’odio razziale commesso da alcuni componenti della ‘banda’ che hanno commentato con frasi razziste e colorite alcuni post apparsi sui social, in particolar modo su Twitter.
A rendere noti gli aggiornamenti sulle indagini è stata la Procura di Udine. Il fascicolo è seguito dal Pubblico ministero Danelon. Il numero degli indagati potrebbe aumentare, poiché la Procura ha delegato altre indagini per fare piena chiarezza sulla vicenda. Non si esclude, dunque, che altre persone possano essere coinvolte. Sull’indagine in corso d’opera gli inquirenti mantengono il massimo riserbo.
Nei giorni scorsi il Questore di Udine aveva già disposto la chiusura per 15 giorni dei due locali dove i giovani avevano indossato la maglietta e dove avevano cenato, a Lignano Sabbiadoro, accreditandosi come appartenenti al sedicente Centro Stupri.