Cattinara e Burlo, il cantiere riparte: taglio del nastro fine 2026

Il progetto supererà i 200 milioni e prevede anche la creazione di una struttura per le pandemie e il nuovo Burlo
Andrea Pierini
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Il taglio del nastro è previsto a dicembre 2026 quando la terza torre, il nuovo burlo e il cube hospital saranno completati. Il cantiere di Trieste di ammodernamento dell’ospedale di Cattinara e della costruzione del nuovo Irccs Burlo Garofolo è ripartito con la ditta Rizzani de Eccher dopo la risoluzione del contratto con Clea datata 2019. Il nodo era legato al progetto definitivo della ditta veneta bocciata dall’ente di controllo esterno e completamente rivisto dall’impresa friulana. 

Un percorso complesso come ha sottolineato il presidente della Regione Massimiliano Fedriga che oggi unitamente ai vertici di Asugi e al vicepresidente Riccardo Riccardi ha effettuato un sopralluogo sul cantiere. Fedriga ha aggiunto che il Burlo manterrà la sua indipendenza e l’eccellenza al servizio della Regione.

Ovvero il covid hospital ovvero otto piani, di cui uno interrato con terapie intensive e semi intensive dedicato alle pandemie e 144 posti letto.

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