Un cielo insolito sabato pomeriggio ha avvolto la laguna di Grado. Erano le 19.40 quando le nuvole hanno assunto una particolarissima forma che ha incuriosito turisti, natanti, residenti, riempiendosi di centinaia di inquietanti nuvole semisferiche. Uno scenario semi apocalittico, immortalato in queste splendide immagini dal fotografo Paolo Luz Omenetto mentre si trovava in prossimità di Città-giardino. Si tratta dello stesso autore che lo scorso aprile riuscì a fotografare due delfini saltare a pochi metri dalla costa dell’isola del sole.
Il fenomeno del cielo a bolle esattamente si chiama ‘Mammatus’ (dalla parola mammella) e si verifica quando temporali con correnti ascensionali più intense riescono a portare grandi quantità d’acqua fino al livello della tropopausa, ovvero uno stato in cui l’acqua è trattenuta nelle nuvole prima sotto forma di vapore poi come cristalli di ghiaccio. Quando questi cristalli, più pesanti, iniziano a precipitare non appena usciti dalla nube tornando a diventare vapore acqueo e quindi a risalire verso l’alto.