Cimiteri più sicuri, nuove regole per l’accesso a Gorizia

Sono tante le segnalazioni che continuano ad arrivare in Comune sull'accesso indisciplinato delle auto nei cimiteri cittadini, un comportamento  che mette a rischio anche la sicurezza delle perso...
Redazione
Sono tante le segnalazioni che continuano ad arrivare in Comune sull’accesso indisciplinato delle auto nei cimiteri cittadini, un comportamento  che mette a rischio anche la sicurezza delle persone e il Comune ha deciso di correre ai ripari. Lo ha fatto con una nuova ordinanza del sindaco, Rodoflo Ziberna,  che rimarca e ricorda le regole per accedere in questi luoghi, garantendo la sicurezza e il decoro. 
Innanzitutto gli ingressi con veicoli saranno contingentati e riservati solo ad alcune categorie. E ci sarà il limite di velocità per cui non si potranno superare i 10 chilometri all’ora. Potranno accedere in auto nelle aree cimiteriali, oltre ai mezzi di lavoro autorizzati, esclusivamente persone con disabilità, in possesso di regolare contrassegno che ne identifichi il veicolo (è possibile richiederlo alla Polizia locale) e persone con particolari patologie, anche non croniche, munite di certificato medico che attesti difficoltà di deambulazione,.
I cittadini in possesso di questi requisiti potranno presentarsi al cancello principale di via Trieste dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30.
L’accesso dei veicoli non sarà temporaneamente consentito durante lo svolgimento di funzioni funebri e nel caso in cui siano già presenti all’interno del cimitero 10 auto. Tutti i mezzi che accedono al camposanto devono rispettare il limite di velocità di 10 chilometri orari.
“Tutti abbiamo qualche persona cara in cimitero- ricorda il sindaco Ziberna- e quando ci rechiamo in questi luoghi desideriamo poterci raccogliere  senza essere disturbati da comportamenti irrispettosi o superficiali. C’è poi anche un problema di sicurezza nel momento in cui ci sono auto che transitano sui viali del cimitero pensando di essere su una strada qualsiasi. Invito quindi tutti a rispettare le regole e, soprattutto i luoghi come questo che rappresentano una parte fondamentale dei nostri ricordi”.

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