“A tutt’oggi i ricevimenti e le visite domiciliari degli assistenti sociali sono ancora “congelati”; prossimamente, la situazione non farà che peggiorare se non si trovano soluzioni. Come Partito Democratico ribadiamo la necessità di un rafforzamento del personale attraverso l’ausilio di personale comunale attualmente a casa e che, volontariamente, possa optare per il rientro in servizio con differenti mansioni (ciò può valere, ad esempio, per le educatrici d’infanzia, ma anche per altri dipendenti che lo desiderino) e con un piano per assunzioni straordinarie di assistenti sociali”. Lo affermano i consiglieri del Partito Democratico Alessandro Venanzi e Eleonora Meloni, commentando le foto di numerose persone in fila in via Di Colloredo dalle 8:00 per recuperare i buoni spesa, tutti al medesimo orario 8:30.
“L‘ufficio era chiuso ancora alle ore 8:45″ – sottolianeano i due consiglieri dem- . Si tratta di una proposta a costo zero e immediatamente applicabile – aggiungono-. Chiediamo alla giunta di inserirla all’interno del protocollo che verrà discusso e sottoscritto con le rappresentanze sindacali in vista della imminente riapertura degli uffici, secondo tutte le regole della convivenza con #Covid19″.
“Dalle foto odierne emerge che la gestione della distribuzione dei buoni spesa necessita di un supporto ulteriore e che, con la riapertura dei servizi al pubblico, si aggraverà ulteriormente – concludono Venanzi e Meloni-. Abbiamo segnalato ripetutamente la necessità d’implementare il personale dei servizi socio assistenziali e di quello presente nelle ex circoscrizioni e auspichiamo l’ascolto da parte della maggioranza”.