Sarebbe la disputa sul possesso di una powerbank per ricaricare gli smartphone il motivo alla base del ferimento di un marocchino di 31 anni, accoltellato all’addome domenica pomeriggio nell’area verde Italia di Cividale. Dell’accaduto è accusato un 51enne del posto, indagato per tentato omicidio e rapina.
Stando alle indagini, lo straniero ha avvicinato il cividalese accusandolo di avergli preso la powerbank lasciata in carica nel bagno del parco. Da qui la lite e l’accoltellamento, segnalato ai carabinieri sia da una telefonata al 112, sia dallo stesso 51enne. L’uomo ha contattato i militari avvertendoli che nel parco – ha detto testualmente – era successo un casino e si è consegnato loro in stato di ebbrezza. Il coltello non è stato trovato. Tra gli oggetti della vittima, domiciliata a Udine, i carabinieri hanno rinvenuto due pacchetti di sigarette pieni di marijuana.Il friulano, difeso dall’avvocato Carlo Serbelloni, è comparso davanti al gip di Udine Roberta Paviotti e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il gip ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.