Nell’ambito dei controlli negli scali ferroviari per garantire viaggi sicuri e sereni agli utenti, nei giorni scorsi il personale della Sezione Polizia Ferroviaria di Udine a bordo di un treno regionale sulla linea Udine-Venezia, è stato insospettito dall’atteggiamento di un passeggero.
Sottoposto a controllo mediante la banca dati delle Forze di Polizia, tramite i palmari di nuova generazione, che consentono la lettura ottica dei documenti esibiti, ha scoperto che il 45enne rumeno era destinatario di due ordini di carcerazione, emessi dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Milano; deve scontare una condanna per complessivi sette anni e otto mesi di reclusione per violenza sessuale, lesioni e inosservanza di un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale.