Consorzio Ponte Rosso Tagliamento: addetti in crescita, +12% di occupati

L’Assemblea dei soci ha approvato il rendiconto 2019 che conferma i conti a posto e la riduzione del debito. Numerose le iniziative concluse nel 2019, come l’esecuzione di opere di urbanizzazione e qu...
Redazione

San Vito al Tagliamento – Iniziata col taglio del nastro del monumento al lavoro dell’artista Stefano Jus, inaugurato, martedì 7 luglio nel centro direzionale, successivamente si è riunita l’Assemblea dei soci del Consorzio Ponte Rosso – Tagliamento.

Punto principale all’ordine del giorno il Bilancio consuntivo 2019 che è stato approvato all’unanimità. Il resoconto annuale conferma il trend positivo registrato negli ultimi anni con un utile al netto delle imposte pari ad 11.429 euro.

Determinanti per la positiva conclusione dell’esercizio le importanti cessioni di nuovi terreni industriali in Zona Industriale Ponte Rosso, finalizzati sia all’ampliamento di un’attività produttiva già presente che all’insediamento di una nuova realtà operante nel settore del vetro. Buoni i risultati ottenuti anche dallo sviluppo dei nuovi ricavi e sul fronte del contenimento della spesa corrente.

Altrettanto favorevole è il trend legato all’indebitamento dell’ente che si conferma in calo per il quarto anno consecutivo. Se si considera poi lo sviluppo in corso di importanti trattative in portafoglio, si ipotizza un indebitamento pari a zero dell’Ente consortile nel prossimo biennio.

Nella presentazione ai soci, Renato Mascherin, Presidente del Consorzio Ponte Rosso – Tagliamento, ha analizzato le principali poste di bilancio, sottolineando in apertura di seduta la tenuta dell’occupazione, ancora una volta in crescita in tutte le 4 aree gestite dal Consorzio Zipr (oltre San Vito, Zin di Spilimbergo, Tabina di Valvasone Arzene, Zona artigianale di Cordovado), che si attesta ad un totale di occupati diretti pari a circa 4.750 unità.

Per la Zona industriale di San Vito il dato finale relativo al 2019 è di 3.437 addetti: 67 in più di 12 mesi prima (nel 2018 gli addetti erano 3.370, un ulteriore balzo rispetto ai 3.073 del 2015).

Tirando le somme dal 2015 al 2019 si registra un +12% di occupati. Numerose le iniziative concluse nel corso del 2019 in Zona Industriale Ponte Rosso come l’esecuzione di opere di urbanizzazione e le opere di riqualificazione idraulica per il contenimento di eventi di piena e manutenzione straordinaria del Raccordo ferroviario.

Proseguono inoltre i lavori di adeguamento dell’acquedotto della Zin per l’utilizzo a fine antincendio, i lavori di ampliamento della Lean Experience Factory in Zipr ed il progetto sperimentale Apea che vede la Zona Industriale Ponte Rosso candidata a diventare modello pilota in Regione Fvg per lo sviluppo della certificazione di Area Produttiva Ecologicamente Attrezzate.

Potrebbe interessarti anche

©2022 TELEFRIULI. Tutti i diritti riservati | P. IVA 01313840306. La testata Telefriuli è registrata al Tribunale di Udine, n° 414/78 il 21.02.1978
Powered by Rubidia