Irruzione di CasaPound in Consiglio regionale questa mattina contro il continuo arrivo di migranti in regione. Dopo i finti cartelloni stradali affissi ieri alle porte di diversi paesi, un altro gesto eclatante dei militanti della tartaruga frecciata. Una quindicina di militanti del movimento di estrema destra di Trieste ha condotto un vero e proprio blitz nell’aula del Palazzo di Piazzale Oberdan, a Trieste, dov’era in corso la VI Commissione consiliare con all’ordine del giorno proprio la questione migrazione. I militanti sono entrati in aula muniti di mascherine impugnando bandiere tricolori e un megafono che hanno utilizzato per esporre le ragioni delle loro proteste.
“Questo continuo flusso di stranieri è il frutto della vostra inettitudine”, hanno spiegato. La quasi totalità dei consiglieri regionali è quindi uscita dalla Commissione, lasciando i militanti spiegare le loro motivazioni all’interno di una sala praticamente deserta.