La polizia slovena misura la temperatura dei cittadini in ingresso dall’Italia. La situazione cambia di ora in ora, ma al momento al principale valico di Fernetti, si passa anche senza il certificato medico, annunciato ieri, che avrebbe dovuto attestare il superamento dell’esame al tampone. A differenza di quanto annunciato ieri, la polizia slovena si limita a misurare la temperatura con i termoscanner e a controllare, come una volta, i documenti d’identità.
Pochi gli automobilisti presenti ai tre valichi triestini aperti, ovvero Fernetti, Rabuiese e Pesek, debitamente ristretti per facilitare i controlli delle forze dell’ordine. Come annunciato ieri, sono stati chiusi i valichi minori, Monrupino e Basovizza-Lipica, sbarrati con transenne o blocchi di cemento ma non presidiati.