Nessun momento di tensione, tutto si è svolto con il massimo ordine. Le forze dell’ordine con Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia locale ha eseguito una serie di controlli all’interno del silos di Trieste dove vivono circa 150 migranti che attendono di essere inseriti con circuito dell’accoglienza. La Polizia di frontiera ha eseguito il controllo dei documenti, circa una trentina i migranti che non avevano nessun documento e che sono stati accompagnati in Questura per procedere con l’identificazione. Presente sul posto anche un cane antidroga che non ha però trovato nessun tipo di sostanza stupefacente. Si tratta del secondo controllo a tappeto eseguito nella struttura, questa volta sono stati impegnati circa una quarantina di agenti.
Questo ragazzo arriva dal Bangladesh, conferma che sono circa 150 le persone all’interno e vive al silos da circa un mese quindi è la seconda volta che viene controllato, ha un solo obiettivo:
Anche lui arriva dal Bangladesh ma vuole spostarsi a Gorizia perché sa che a Trieste, dopo aver fatto diversi tentativi, non ha possibilità di trovare accoglienza.
