Coronavirus, il punto sulle bollette di energia e gas

Dopo gli annunci della politica, le indiscrezioni dei media e il “cortocircuito informativo” cui abbiamo assistito in questi giorni, facciamo un po’ di chiarezza sulle bollette di en...
Redazione

Dopo gli annunci della politica, le indiscrezioni dei media e il “cortocircuito informativo” cui abbiamo assistito in questi giorni, facciamo un po’ di chiarezza sulle bollette di energia e gas, per dare le giuste risposte alle tante aspettative delle famiglie e imprese.

 LA SOSPENSIONE DELLE BOLLETTE (CHE NON C’E’)

  •  Nonostante gli annunci di qualche esponente della politica, la paventata sospensione delle bollette per tutto il territorio nazionale non è stata inclusa nel Decreto Legge n. 18 del 17.03.2020 “Cura Italia” approvato il 16/3/20 dal Consiglio dei Ministri. Pertanto, al momento, è vigente solamente la sospensione temporanea dei termini di pagamento fino al 30/4/2020 negli 11 Comuni della c.d. ex “zona rossa”. 

IL “CONGELAMENTO” DELLE SOSPENSIONI PER MOROSITA’, STABILITO DA ARERA

    • L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha poi rinviato, fino al prossimo 3 aprile 2020, tutte le procedure di sospensione delle forniture di energia e gas per morosità, di famiglie e piccole imprese (precisamente, la sospensione dei distacchi per morosità riguarda: per l’energia elettrica, tutti i clienti in bassa tensione; per il gas naturale, tutti i clienti con consumo non superiore a 200.000 Smc/anno). Questa regola ha effetto retroattivo dal 10/3/2020, pertanto le forniture di energia e gas eventualmente sospese (o limitate/disattivate) dallo scorso 10 marzo 2020, verranno rialimentate. A partire dal prossimo 3/4/2020 le società fornitrici riavvieranno le relative procedure di sospensione, e procederanno nuovamente all’invio delle costituzioni in mora. 

1 MILIARDO DI EURO A FAVORE DI CONSUMATORI E UTENTI

      • ARERA ha inoltre istituito, presso la CSEA – Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali, un conto con disponibilità fino a 1 miliardo di Euro, per garantire la sostenibilità degli attuali e futuri interventi regolatori a favore di consumatori e utenti. 

LA (MANCATA) RIDUZIONE DEGLI ONERI DI SISTEMA

      •  Infine, al momento, non esiste nessuna disposizione che preveda la riduzione delle tariffe gas/energia fino alla fine del 2020. C’era stata, da parte del Governo, una riflessione sull’eventualità di ridurre (se non azzerare) gli oneri di sistema*. Tale ipotesi è stata poi esclusa dal Decreto “Cura Italia”, poiché eccedente alla disponibile copertura finanziaria di 25 miliardi di Euro. (* gli oneri di sistema rappresentano le voci in bolletta che coprono i costi delle attività di interesse generale per il sistema elettrico/gas; ad esempio: messa in sicurezza del nucleare, incentivi alle fonti rinnovabili, bonus sociale, energivori, morosità servizio di ultima istanza, etc.; essi corrispondono, rispettivamente, al 22% e al 6% dei costi medi annui per le forniture domestiche di energia e gas) 

La ex zona rossa

    • Con il Decreto Legge n.9 del 2/3/2020 è stata disposta la sospensione delle bollette di energia e gas (ed anche acqua e rifiuti) fino al prossimo 30/4/2020 per gli 11 Comuni individuati nell’allegato 1 al DPCM del 1/3/2020, ovvero i Comuni della c.d. “zona rossa”: 10 in Lombardia – Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini – ed uno in Veneto, Vò Euganeo. Secondo quanto stabilito dallo stesso Decreto (art. 4 comma 2), spetta poi all’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) fissare con suoi provvedimenti: – la sospensione temporanea fino al 30/4/2020 dei termini di pagamento delle fatture e degli avvisi di pagamento emessi o da emettere; – (entro 120 giorni dalla data di entrata in vigore del D.L.), disciplinare le modalità di rateizzazione delle fatture e degli avvisi di pagamento sospesi. Il D.L. si sofferma anche sul pagamento del canone TV – poiché abbinato alla bolletta elettrica – precisando che esso avverrà, senza sanzioni e interessi, in un’unica rata con la prima bolletta utile dell’energia elettrica pagata subito dopo la fine della sospensione. Successivamente, la “zona rossa” è stata poi riassorbita in un secondo momento nella cosiddetta “zona arancione (la Regione Lombardia e altre 14 province dell’Italia centro-settentrionale, vedi DPCM 8/3/2020), e successivamente estesa a tutto il territorio nazionale (vedi DPCM 9/3/2020). 

Link all’Area Tematica della GU dedicata al Coronavirus, ove sono raccolti tutti i provvedimenti ad oggi emanati e vigenti, divisi tra Governo, Ministero della Salute, Protezione Civile e Min. Finanze: https://www.gazzettaufficiale.it/dettaglioArea/12

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