È di Giulia Cecchettin il corpo senza vita trovato a Piancavallo. La 22enne di Vigonovo era scomparsa sabato scorso dopo essersi incontrata con l’ex fidanzato Filippo Turetta, di cui invece al momento non si hanno ancora notizie così come per ora non è stata ritrovata nemmeno l’auto del ragazzo, una Grande Punto nera.
Il corpo di Giulia è stato ritrovato ad una 50ina di metri dal piano stradale, in un dirupo, in una zona impervia, a circa 1000 metri di quota. Nel luogo del ritrovamento da poche ore sono arrivati anche i Ris di Parma, giunti in elicottero. I Ris hanno affiancato la scientifica dei Carabinieri di Pordenone e il reparto di Venezia. Presenti due medici legali, uno della Procura di Venezia e uno della Procura di Pordenone.
Fino alla fine dei rilievi, la salma non verrà rimossa. Il corpo sarà poi recuperato dal personale speleo alpino fluviale dei Vigili del fuoco di Pordenone.
La strada del ritrovamento da due giorni è chiusa al traffico. L’arteria, infatti, viene interdetta alla circolazione nel periodo invernale poiché molto pericolosa. Fondamentale per il ritrovamento della salma è stato l’indizio dato dalla telecamera che ha segnalato in zona il passaggio della Grande Punto.
A individuare il corpo della studentessa veneta è stato un cane del gruppo cinofili della Protezione civile del Fvg. Il ritrovamento è avvenuto in presenza dei carabinieri, dei vigili del fuoco di Pordenone e dei volontari della Protezione civile che hanno immediatamente messo in sicurezza e cristallizzato per gli inquirenti il luogo del ritrovamento.
L’ultima traccia lasciata dal ventiduenne di Torreglia risalirebbe alla giornata di mercoledì, quando l’occhio elettronico di una telecamera ha ripreso la sua auto a Lienz, in Austria. Le ricerche del ragazzo continuano: si è alzato in volo tra Barcis e Piancavallo anche un elicottero della Forestale. Sul posto anche Carabinieri e Vigili del Fuoco. Attonita la comunità di Barcis, con il sindaco che manifesta il cordoglio dell’intera valle alla famiglia di Giulia.