Covid-19 in Fvg: da 0 a 6 casi di Coronavirus in meno di 24 ore

La ricostruzione della giornata sulla base delle informazioni rese note dalla Regione
Andrea Pierini
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Sono sei i casi conclamati di Coronavirus in Friuli Venezia Giulia sui 243 tamponi eseguiti di cui di sedici di questi si attende ancora l’esito. Per sicurezza 122 persone sono in quarantena domiciliare. Il bilancio, in continuo aggiornamento, è stato fatto poco dopo le 13 dal presidente Massimiliano Fedriga e dal vice Riccardo Riccardi che hanno ripercorso anche le ultime 12 ore. Il primo contagio è emerso ieri mattina a Gorizia quando un cittadino si è rivolto al 112 spiegano che si era recato in uno degli ospedali del trevigiano dove c’è uno dei focolai. Il 112 ha inviato il personale medico sul posto e alle 20 è arrivata la conferma della positività del test. L’uomo sta bene, è asintomatico, ed è in quarantena nella sua abitazioni.

Un secondo caso è emerso questo pomeriggio a Gorizia dove una persona con sintomi era tenuta in osservazione, il test ha dato esito positivo e anche in questo caso è in quarantena domiciliarie. Gli altri quattro casi, tre a Udine e uno a Trieste, sono emersi alle due di notte e sono invece collegati a un incontro tra una cinquantina di persone avvenuto all’Università di Udine dove un docente del Piemonte ha tenuto una lezione. Rientrato a casa l’uomo ha manifestato alcuni sintomi e si sono attivati i servizi di controllo che hanno ricostruito i suoi incontri arrivando quindi in Friuli Venezia Giulia. Tutti i contagiati sono a casa in quarantena in buone condizioni di salute. Il sistema si è quindi attivato per ripercorre tutti gli incontri e infatti in meno di 12 ore i tamponi sono saliti dai 189 di sabato ai 215 di questa mattina.

L’invito ai cittadini è quello di non recarsi ai pronto soccorso, le persone che sono state a contatto con i cinque casi verranno eventualmente rintracciate dal sistema sanitario.

Shaurli, calma e fidiamoci delle istituzioni

“Invitiamo i cittadini a mantenere la calma, a fidarsi delle Istituzioni e delle indicazioni che ci danno la scienza e le strutture sanitarie. L’obiettivo del contenimento del coronavirus è primario, perché da questo dipendono le condizioni di salute della popolazione, la tenuta dei presidi medici e, non ultima, la ripresa delle attività economiche”. Lo afferma il segretario regionale del Pd Fvg Cristiano Shaurli, alla luce dei casi positivi al coronavirus in Friuli Venezia Giulia.
Per il segretario dem non è il momento delle divisioni o dello scaricabarile su scelte e responsabilità, sono fondamentali invece unità di intenti, senso di responsabilità da parte di tutti e ovviamente comportamenti in linea con le istruzioni dei sanitari. Questa è un’emergenza che non ha colore politico e a cui si può e si deve reagire tutti insieme e – aggiunge Shaurli – in modo coordinato dai sindaci alla Regione al Governo”.

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