Nuova udienza per il crack CoopCa questo pomeriggio, in Tribunale, a Udine. La prima novità è stata la sostituzione del giudice a latere, Mauro Qualizza, con il giudice Carla Missera, a seguito di un provvedimento del Presidente del Tribunale. C’è stata poi la correzione di una data nel capo di imputazione e, a seguire, una richiesta di proscioglimento per Mainardis e De Campo, richiesta che ha visto subito la contrarietà del pm; a quel punto il collegio si è ritirato in camera di consiglio e l’istanza è stata rigettata.
Diversi i testimoni sentiti: il ragioniere Montic che, per conto di LegaCoop, ha effettuato una revisione ordinaria su Coopca nel 2014; ha deposto, poi, l’ispettore di zona Coopca in Veneto, il dottor Favin e anche, su richiesta dell’avvocato della difesa, Luca Ponti, anche l’ex viceministro del Governo Renzi, Enrico Zanetti.
Per questa ultima testimonianza non si è entrati nel caso del crack CoopCa ma è stato fatto un raffronto con una situazione diversa, centrata comunque su operazioni straordinarie di conferimento di immobili.
Il processo è stato aggiornato al 16 marzo prossimo. In quella sede saranno sentiti in aula i consulenti tecnici degli imputati e seguirà il contro-interrogatorio del pm. Sarà un’udienza complessa, lunga e impegnativa. La vicenda giudiziaria sta ormai per volgere al termine.