Danni in Autostazione: la Polizia Locale di Tarvisio individua i responsabili e li denuncia al Tribunale dei Minori di Trieste. Il fatto è successo il primo febbraio. Al servizio di Polizia Locale di Tarvisio è giunta una comunicazione da parte dall’Ufficio Tecnico comunale che segnalava dei danneggiamenti all’interno della sala d’aspetto dell’autostazione in via Vittorio Veneto.
Da un primo sopralluogo, gli operatori hanno potuto accertare che una porta interna dell’edificio era stata letteralmente distrutta a calci; erano rimaste impresse le orme delle calzature sull’infisso. La porta in questione si trova tra la sala d’attesa e i servizi igienici, e permette l’ingresso di servizio alla Casa dell’acqua. Era completamente sfondata.
Gli operatori di polizia locale, coordinati dal Comandante Angelo Sarbasini, hanno incominciato le indagini sentendo testimoni. Una attenta e scrupolosa visione dei filmati dell’impianto di videosorveglianza comunale, ha dato i risultati sperati.
Proprio dai filmati si è presentata una scena a dir poco incresciosa: due giovani si sono divertiti facendo dimostrazione di “arti marziali” l’uno nei confronti dell’altro a chi più violentemente riusciva a sferrare calci alla porta in questione, con l’obbiettivo di sfondarla per poi addirittura fotografarsi in maniera esibizionista vantandosi per il risultato ottenuto.
Risultato: porta sfondata e danneggiamento alla proprietà comunale per un importo dei danni quantificato 800 euro circa.
Ulteriori verifiche hanno portato all’identificazione dei responsabili: un 17enne residente in Valcanale e un 15enne e residente a Tarvisio, denunciati all’Autorità Giudiziaria, al Tribunale dei minori di Trieste, per aver, in concorso, provocato danni all’autostazione di Tarvisio, in particolare alla porta di servizio della Casa dell’acqua.
A conclusione delle indagini, Il Pubblico Ministero, ha ritenuto fondati gli accertamenti svolti dalla Polizia Locale e deciso di indagare i due minorenni.
Nei giorni scorsi, la polizia locale su incarico della Procura dei minori di Trieste ha notificato ai responsabili e naturalmente agli esercenti la responsabilità genitoriale gli atti di conclusione delle indagini e di informazione di garanzia.
Ora i due, dovranno rispondere delle proprie azioni. Fatti così incresciosi non è la prima volta che accadono: già nel 2017, sempre la Polizia Locale di Tarvisio aveva inoltrato una notizia di reato contro ignoti alla Procura di Udine, sempre per danneggiamenti in autostazione, ora la giustizia farà il suo corso; si spera che stavolta i danni vengano risarciti.
