Il Decreto legge presentato ieri dal premier Conte è confusionario. A dirlo è stato il presidente della Regione Fvg Massimiliano Fedriga che questa mattina si è recato nel palazzo del Prefetto in piazza Unità d’Italia per salutare il titolare della Farnesina, Luigi Di Maio, il ministro del Mise, Stefano Patuanelli, il suo omologo croato Gordan Grlic-Radman e il ministro sloveno Anze Logar. All’uscita dall’incontro, il governatore ha commentato alla stampa le sue impressioni sulle misure anti Covid adottate dal Governo per il periodo natalizio.
“Avevo dato la massima disponibilità come Friuli Venezia Giulia a collaborare con il Governo – ha spiegato ai microfoni di Telefriuli il presidente- ma l’unica cosa che avevo chiesto erano regole chiare e ristori poderosi. Credo che in un momento come questo l’unica cosa che non serva sia la confusione. Ho paura che in questo decreto ci sia abbastanza confusione – spiega Fedriga -. Capisco le difficoltà delle scelte di questi momenti, però è necessario avere la massima chiarezza prendendosi una responsabilità in più. Mi auguro, oltretutto, che i ristori siano sufficienti a colmare le perdite degli esercizi”.
Il presidente ha poi ripetuto di non gradire altre sfumature di colori o limitazioni. Per questo motivo non adotterà ulteriori ordinanze regionali per inasprire gli spostamenti o i divieti anti assembramento.