Delitto Tisi, potenziale arma trovata nella roggia

Un crick per auto attenzionato dagli investigatori
Daniele Micheluz

Proseguono le indagini per l’efferato omicidio nei confronti del 58enne senzatetto Luca Tisi, trovato sabato mattina nella galleria dei condomini Alle Alpi a Udine senza vita. Gli uomini della Questura sono a caccia dell’autore o degli autori del delitto. Ricerche sono tuttora in corso per trovare l’arma, con ogni probabilità un coltello. 

Questa mattina, dopo che il consorzio di bonifica Friuli centrale ha interrotto il flusso dell’acqua per abbassare il livello nella roggia di via Volontari della Libertà, sono riprese le ricerche nel corso. Lì sono stati trovati alcuni reperti, un paio considerati interessanti e che potrebbero essere collegati al delitto. Ad attirare l’attenzione degli investigatori è in particolare un crick per auto, considerato potenziale arma dell’omicidio.

Le indagini proseguono comunque a 360 gradi. Dalla Procura della Repubblica c’è il riserbo più assoluto ma gli investigatori, che si stanno muovendo in ogni direzione, starebbero privilegiando alcune piste in particolare, dopo aver visionato i filmati delle telecamere di videosorveglianza. Non sono esclusi sviluppi nelle prossime ore. Ogni pista rimane aperta.

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