Lo scorso 25 novembre, la Polizia di Stato ha arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare in carcere, un uomo di origini campane di 38 anni residente da diversi anni a Monfalcone. In concorso la compagna, di 38 anni, anche lei di origini campane, poi sottoposta alla diversa misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, l’uomo dirigeva un traffico illecito di droga, organizzando gli approvvigionamenti dal napoletano, il loro trasporto tramite “corrieri” e il successivo smercio della droga su piazza con vari “cavalli”, anche nei territori limitrofi della provincia di Gorizia.
Si tratta di un pluripregiudicato, buon conoscitore del tessuto monfalconese, che si avvaleva di una fitta rete di contatti, anche di tipo familiare.
Operazione Lotar
l’indagine, “Operazione Lotar” ha preso avvio nell’autunno del 2018. Si è sviluppata da una costola di quella denominata “Welfen”, condotta, quest’ultima, dagli uomini del Commissariato di Polizia do Stato di Monfalcone nel biennio 2017/2018, e conclusasi con l’arresto di 5 persone, la denuncia di un’altra decina di soggetti all’autorità giudiziaria, il sequestro di un kg di cocaina e di un kg di hashish, oltre a una pistola revolver di provenienza illecita.
Il primo importante riscontro investigativo si è avuto lo scorso 5 gennaio, quando è stato arrestato un trentaquattrenne pluripregiudicato campano residente a Monfalcone mentre trasportava a bordo della sua autovettura, al rientro dalle vacanze natalizie trascorse a napoli, 6 kg di hashish e 100 grammi di cocaina, tutti destinati allo spaccio nell’area di Monfalcone.