In Fvg cresce in maniera esponenziale il disagio di ultrasessantacinquenni e di diciottenni, due fasce d’età che risentono maggiormente della solitudine e dell’abbandono da parte dei familiari. E’ uno degli aspetti emersi dal bilancio 2022 della Caritas diocesana di Udine.
E’ un silenzio assordante quello dei poveri che vivono in Friuli dove sta crescendo il numero di persone che si rivolgono ai centri di ascolto gestiti dalla Caritas braccio operativo della diocesi. A fronte di un disagio complessivo, secondo quanto emerso dal bilancio Caritas del 2022, un aspetto che balza agli occhi è costituito dalle fasce d’età di chi ha maggiormente bisogno di aiuto in questo momento: da un lato gli ultrasessantacinquenni e dall’altro i giovani non ancora diciottenni.
I giovani intercettati dal Centro Caritas Betamia si trovano in una situazione di grande emarginazione. Il centroBetania prende in carico i giovani unitamente con i centri sociali e con il centro di salute mentale e dipendenze. Lo scopo è di dare loro accoglienza e metterli in sicurezza e aiutarli a trovare un proprio progetto di vita.