Sarà il grande concerto “Dixit Dominus” per Coro e Orchestra a chiudere l’anno dei festeggiamenti per il 50° di fondazione della Società Musicale San Marco.
Un doppio appuntamento per questo evento dal grande impatto emotivo e artistico: sabato 1 febbraio nel Duomo di Spilimbergo e domenica 2 febbraio nel Duomo di Pordenone.
Oltre 60 coristi del Coro San Marco e Coro Tomat riuniti per dar voce al programma musicale davvero straordinario, accompagnati dall’Orchestra Barocca San Marco, sotto la direzione del M° Davide de Lucia.
Apre il programma musicale il “Concerto in fa maggiore per flauto dolce, archi, b.c. – RV433” che attesta quanto Vivaldi considerasse questo piccolo strumento. Una composizione brillante dove il flauto rimane sempre in evidenza grazie auna scrittura musicale della partitura che lascia a questo strumento la massima evidenza. Il Concerto che reca il sottotitolo “La tempesta di mare“, vede il flauto condurre un discorso vivacemente frastagliato nell’Allegro iniziale, per poi dispiegare un canto più disteso, sul vento di bonaccia, nel Largo, e riprendere infine nel Presto maggiore tensione musicale, sorretta dagli energici e vigorosi interventi del tutti.
Si prosegue con il Gloria che non ha bisogno di presentazioni, una tra le composizioni sacre più eseguite di sempre proprio in virtù della sua eleganza e della sua magnificenza veneziana. Il Gloria RV 589 è una delle pagine più affascinanti di Vivaldi, un capolavoro della musica sacra, è di una bellezza che va oltre ogni immaginazione. Dimenticato per anni, fu riscoperto nel 1920 da Alfredo Casella, compositore e pianista appassionato della musica vivaldiana, che lo ripropose al pubblico nel 1939 a Siena.
Il Gloria fu una delle prime composizioni vocali di musica sacra composte dal “prete rosso” tra il 1713 e il 1714. In questo periodo Vivaldi svolgeva il suo lavoro all’Ospedale della Pietà di Venezia, un orfanotrofio femminile, si presume che anche l’orchestra fosse composta di sole donne, motivo per cui tutte le parti solistiche sono affidate a voci femminili.
In conclusione sarà presentato il grande Dixit Dominus in Re maggiore Rv 595. Il Dixit è uno dei Salmi attribuiti al Re Davide, fra i più cantati ed utilizzati nella liturgia cattolica delle ore. Vivaldi compose tre versioni del Dixit Dominus, l’Rv 807 per coro e orchestra e l’Rv 594 per doppio coro e doppia orchestra. La versione proposta per questi concerti è invece l’Rv 595 realizzata nel 1730 circa per l’Ospedale della Pietà a Venezia. Si tratta di una grande composizione per orchestra e coro a cinque voci, con doppio soprano, e con cinque solisti.
Ogni singolo versetto del salmo corrisponde ad uno degli 11 movimenti del testo originale.
PROGRAMMA
Antonio Vivaldi (1678 – 1741)
Concerto in fa maggiore RV 433 per flauto dolce, archi, b.c.
Gloria in Re maggiore Rv 589 per soli, coro e orchestra
Dixit Dominus in Re maggiore Rv 595 per soli, coro e orchestra
SOLISTI
Giulia Bolcato soprano
Paola Crema soprano
Michaela Magoga contralto
Claudio Zinutti Tenore
Pierluigi Manzoni Basso
Paolo Faldi flauto dolce
CORO SAN MARCO di PORDENONE
CORO TOMAT di SPILIMBERGO