La Dm Elektron di Buja e la sua controllata in Romania sono state acquisite dalla veronese Exor Ems per tre milioni di euro. Tutti salvi i posti di lavoro. Non ci sono state sorprese oggi all’asta a Treviso, davanti al notaio Paolo Talice e ai due curatori fallimentari Sante Casonato e Massimo Roma. L’azienda veneta, che nel gennaio 2022 aveva preso in affitto le due società, è stata l’unica a partecipare alla gara, aggiudicandosi i due siti al prezzo di base d’asta. Sia la Dm Elektron, sia la Exor sono specializzate nella realizzazione di schede elettroniche.
Entrando nei dettagli, il sito di Buja è stato venduto per 2,2 milioni di euro (1,4 milioni per la parte mobiliare, 800mila per quella immobiliare), mentre quello estero è stato acquistato per 800mila euro, la gran parte dei quali servirà per coprire i crediti in Romania. Le pratiche saranno definite tra circa un mese.Per quanto riguarda i 35 lavoratori, attualmente impiegati e dipendenti della Exor, al momento non sono previsti esuberi.