Duino Aurisina – Dopo quasi nove anni dal crollo le sponde del Timavo sono nuovamente in sicurezza.
“Si è concluso l’intervento di ripristino degli argini – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici, Lorenzo Pipan – e ora l’area è restituita alla piena sicurezza ed è nuovamente fruibile”. I lavori sono stati eseguiti, in delega amministrativa intersoggettiva, dal Consorzio di Bonifica Isontina.
“Quando questa amministrazione si è insediata – prosegue Pipan – abbiamo trovato questa situazione a cui non si era dato seguito, pur avendo la Giunta Ret ottenuto un finanziamento di 185mila euro dalla Protezione Civile Regionale. Grazie ad un cambio della normativa regionale abbiamo potuto avvalerci della delega amministrativa intersoggettiva individuando il Consorzio di Bonifica Isontina come l’ente più indicato, e oggi possiamo ringraziarli per la celerità con cui si sono poi effettuati sia la gara che i lavori”.
“Il recupero di quest’area – commenta il Sindaco, Daniela Pallotta – ha una grande valenza dal punto di vista sia ambientale che turistico. Trovandosi lungo il percorso che da San Giovanni in Tuba arriva alla lente fossilifera, questo tratto rappresenta un passaggio importante nell’ampio quadro di riqualificazione e rilancio del Villaggio del Pescatore”.
“In occasione di questi lavori – conclude Pipan – abbiamo valutato anche le condizione degli altri argini ed è evidente che anche questi abbiano necessità di urgenti interventi di risanamento, sia a monte che a valle. Tutta l’area va riqualificata per evitare nuovi cedimenti in futuro, per questo ci attiveremo per reperire i fondi necessari”.