Udine. Da domani l’edicola di piazza San Giacomo, posizionata davanti al pozzo medievale, sarà abusiva. E lo rimarrà almeno fino a mercoledì 6 novembre, quando il Tribunale Amministrativo del Friuli Venezia Giulia si esprimerà in merito al ricorso presentato dalla titolare del chiosco, considerato dalle Belle Arti antiestetico.
A nulla sono servite le proteste e la raccolta firme portate avanti da Ilaria Pontil in questi mesi. Il Comune di Udine, recependo, l’invito delle Bella Arti, non ha infatti voluto rinnovare la concessione di occupazione. Al suo posto, però, l’amministrazione ha deciso di mettere a bando un nuovo chiosco, conforme esteticamente alle regole richieste dalla Soprintendenza, che potrà essere installato in piazzetta Lionello, sotto a Palazzo D’Aronco.
Fino al pronunciamento del Tar, l’edicolante ha confermato che non si muoverà da piazza delle Erbe, né provvederà ad abbattere il gazebo. Dopodiché, in caso di esito negativo, sarà costretta a valutare l’ipotesi di partecipare al bando di gara e a provvedere alla rimozione della vecchia edicola.