Esce in mare per fare surf con la Bora molto forte: scattano i soccorsi

Lo hanno soccorso in extremis agli uomini della Capitaneria di Porto
Redazione

Intervento di soccorso della Capitaneria di porto di Trieste, nel tardo pomeriggio, davanti al lungomare di Barcola, per un surfista che ha sottovalutato la forza delle raffiche di bora (25-30 nodi) e non riusciva a rientrare a terra.

L’allarme è arrivato alla sala operativa della Guardia Costiera nel tardo pomeriggio, sul numero blu 1530 per l’emergenza in mare, che ancora affianca il numero unico di soccorso 112.

Un triestino che passeggiava sul lungomare ha notato le traiettorie irregolari di un surfista in balia delle condimeteo sempre più sfavorevoli e si è messo in contatto con la Capitaneria di porto; il segnalante è poi rimasto correttamente in “diretta telefonica” con gli operatori del soccorso fino al termine dell’emergenza, permettendo, con indicazioni molto precise sulla posizione della persona in pericolo, una maggiore rapidità di intervento.

Dal porto di Trieste è uscita la motovedetta Sar Cp 822 che, in pochi minuti, ha raggiunto il surfista, recuperandolo a bordo insieme con la tavola a vela e riportandolo, in buone condizioni di salute, all’interno del porticciolo di Barcola.

Potrebbe interessarti anche

©2022 TELEFRIULI. Tutti i diritti riservati | P. IVA 01313840306. La testata Telefriuli è registrata al Tribunale di Udine, n° 414/78 il 21.02.1978
Powered by Rubidia