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L’obiettivo è partire il prima possibile, meteo permettendo, le prime indicazioni sono buone e attualmente si sta lavorando sulla programmazione. La stagione estiva sta muovendo i primi passi con l’assessore regionale Sergio Emidio Bini che ha incontrato i rappresentanti di Lignano e Grado, in presenza di Lucio Gomiero di Promoturismo, per mettere le basi dell’estate 2021.
La campagna comunicazione sarà incentrata sull’accoglienza e punterà sulle esperienze come nel 2020, grande attenzione ai video per la promozione con un 70% investito nel mercato italiano e il 30 in quello estero. Confermato il portale unico per le prenotazioni delle spiagge. Uno degli obiettivi è riportare le Frecce Tricolori e poi spazio al turismo slow con l’aggiunta di Grado alla linea marittima Marano Lignano, questo per intercettare i cicloturisti in arrivo dalla Alpe Adria.
Ci saranno poi degli hub per i tamponi in modo da evitare la quarantena a chi torna all’estero.
Entro marzo il quadro progetti sarà definito in attesa di avere la data del via che, secondo fonti ministeriali, potrebbe arrivare dopo Pasqua. Unici dubbi sono quelli legati alle perimetrazioni che, auspicano gli operatori, possano essere rivisti. Una delle criticità più importante è quella dei dragaggi con forti ritardi che condizionano l’attività delle marine.
Bini al termine dell’incontro ha parlato di un andamento positivo delle prenotazione degli ombrelloni «al punto che in alcune zone si parla già di sold out. Il trend, merito soprattutto dell’incremento delle prenotazioni online, fa ben sperare per l’avvio della stagione». L’assessore ha confermando che la Giunta metterà sul piatto 100 milioni per la Terrazza a mare di Lignano e le Terme di Grado aprendo a un possibile incremento dei 70 milioni di ristori. Riunione utile ha concluso Giorgio Ardito, presidente di Lignano Pineta, «e speriamo la stagione possa andare bene una volta partita».
