Trasmissione del mestiere, tradizione, passione e dignità del lavoro. Questi alcuni dei valori che contraddistinguono gli artigiani, oggi riunitisi a Tarcento per celebrare il Santo patrono. Dopo tre anni di rinvii forzati a causa della pandemia, questa mattina si è finalmente tenuta la Festa di San Giuseppe Artigiano.
Per l’occasione sono stati premiati 48 artigiani soci di 31 aziende, imprenditori scelti già nel 2020 ma mai arrivati a ricevere il riconoscimento per via del Covid. Un modo, questo, per sottolineare la ripartenza e la resilienza delle piccole imprese.
Ma dal palco del Teatro Margherita è stata anche ribadita l’importanza degli artigiani nel tessuto economico regionale e nazionale, così come sono state sottolineate le preoccupazioni del settore, fisco e burocrazia su tutte.
Il comparto ha segnato un aumento di fatturato nell’ex provincia di Udine nel 2022 del +7,3% e del +12,5% nell’export.
Numeri che sembravano impossibili da raggiungere e che sono il risultato di una reazione complessiva del sistema economico
sostenuto anche dalle misure e dalle risorse messe in campo dall’Amministrazione regionale che, solo per il tessuto imprenditoriale, ha stanziato in cinque anni più di 2 miliardi di euro.