Fuga da Forza Italia a livello nazionale. Ipotesi rimpasto in Fvg?

Fedriga: «Anche nelle famiglie ogni tanto si dorme su letti separati». Dopo le elezioni amministrative non sono da escludere dei cambiamenti tra gli assessori regionali
Andrea Pierini
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Una fuga che, in tempi normali, sarebbe stata sulle prime pagine di tutti i giornali, invece in tempi di Covid dove il dramma è negli ospedali e le priorità sono altre il passaggio di tre parlamentari, tra cui Laura Ravetto, da Forza Italia alla Lega non fa scalpore. In realtà le fuoriuscite dai berlusconiani erano iniziate da un po’ di tempo nei comuni, a Trieste in due sono passati al Carroccio e uno a Fratelli d’Italia. Fedriga, con al fianco l’azzurro Riccardo Riccardi, infastidito dal tema, preferisce scherzarci su. “Nelle famiglie – ha spiegato il presidente – ci sono sempre dei momenti in cui si va a letto senza parlasi, ma rimane comunque e sempre una famiglia”.

Effettivamente gli equilibri in questa fase sono precari e tenuti insieme dall’emergenza sanitaria. Qualcosa potrebbe cambiare con le elezioni a Trieste e Pordenone che da primavera potrebbero slittare all’autunno e davanti a risultati clamorosi potrebbe anche arrivare un rimpasto a livello regionale. Di certo resta da capire il ruolo di Tiziana Gibelli che all’insediamento aveva parlato di restare fino a metà mandato salvo poi fare un passo indietro, vista la pandemia, facendo tirare un sospiro di sollievo, anche se difficilmente ammesso, a Sandra Savino, coordinatrice in Fvg di Forza Italia, vista la difficoltà nel reperire un altro nome senza scombussolare il partito. Proprio Riccardi, secondo rumors, era alla ricerca di altre deleghe in tempi pre covid, ora però la pandemia ha cambiato tutto e quindi non resta che attendere confidando in tempi migliori. Per tutti.

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