Via libera al secondo lotto dei lavori di riqualificazione del castello di Gorizia. L’appalto è stato infatti affidato per un importo di 288 mila euro: oggetto dell’intervento in questione saranno il bastione fiorito e l’area ex teatro tenda, che saranno valorizzati ulteriormente dalla messa a nuovo del sito. E mentre il forte goriziano è oggetto di manutenzione l’altro simbolo storico che guarda dall’alto la città, il monastero francescano della Castagnevizza situato pochi metri oltre il confine in territorio sloveno proprio di fronte al castello a poche centinaia di metri in linea d’aria, in questi giorni festeggia il traguardo dei 400 anni con una ricca cartellonistica di eventi in programma nel corso del prossimo mese.
La Castagnevizza è uno dei simboli dell’unione tra Nova Gorica e Gorizia in vista della capitale europea del 2025, rappresentando in pieno la movimentata storia di queste terre: bombardata e distrutta durante la Grande Guerra, ospita le spoglie dell’ex Re di Francia Carlo X di Borbone, morto proprio a Gorizia dopo essere stato costretto all’esilio in seguito alla Rivoluzione del 1830.