E’ tregua in maggioranza a Grado dopo l’incontro a Trieste attorno al tavolo del presidente Massimiliano Fedriga tra i rappresentanti dei partiti della coalizione di centrodestra ed il sindaco Claudio Kovatsch.
La riunione è servita per stemperare gli animi dopo l’infuocato ultimo consiglio comunale nel quale è emerso il braccio di ferro tra primo cittadino, che ha lasciato l’aula in seguito alle critiche ricevute, e Fratelli d’Italia, il cui rappresentante in giunta, il vicesindaco Roberto Borsatti, non era presente all’incontro di Trieste, al contrario dei colleghi assessori Sara Monferà, Dario Danese, Raffaella Marin e Renato Bonaldo, che però sono espressione di civiche o di Lega e Forza Italia.
Il partito di Giorgia Meloni era comunque partecipe alla riunione con altri esponenti come ad esempio i parlamentari Francesca Tubetti e Walter Rizzetto. Alla fine del confronto il sindaco Kovatsch ha commentato: “Riunione positiva. Si sono fatti passi in avanti”. Ora la palla passerà al prossimo consiglio comunale, in cui si vedrà se la tregua si trasformerà in una pace definitiva o meno.