Lo scorso 22 agosto è stato sottoposto a un controllo di polizia stradale un ragazzo di 30 anni, residente a Ronchi dei Legionari, fermato alla guida di un ciclomotore. Il ciclomotore risultava di proprietà della sua ragazza, anch’essa di 30 anni, ronchese. Il conducente, nonostante l’età, risultava guidare senza la patente di guida perché mai conseguita.
Il conducente è stato sanzionato dalla polizia locale di Monfalcone per guida senza patente con la sanzione di 5.000 euro e il fermo del veicolo del veicolo per tre mesi.
Lo scorso 28 agosto, poi, sempre una pattuglia della polizia Locale ha fermato un ciclomotore il cui conducente, appena notato il veicolo di servizio, ha cercato di eludere il controllo; è emerso essere alla guida del veicolo sempre lo stesso conducente del 22 agosto, e sempre senza aver conseguito la patente di guida. In questa ultima occasione, in qualità di passeggero, sul mezzo c’era anche la proprietaria del veicolo.
La normativa prevede che, al primo accertamento della guida senza patente, venga contestata una sanzione amministrative, e in caso di recidiva il legislatore ha optato per la sanzione penale.
Il conducente è stato quindi denunciato a piede libero per il reato di guida senza aver conseguito la patente di guida; rischia la pena dell’arresto fino a un anno. Il ciclomotore è stato sottoposto a sequestro amministrativo per la successiva confisca della Prefettura di Gorizia. Anche la proprietaria del veicolo è responsabile ed è stata sanzionata per incauto affidamento del veicolo e per aver concesso la circolazione abusiva del mezzo sottoposto a fermo amministrativo.
Foto Archivio Telefriuli
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